Il movimento di particelle cariche positivamente che si muovono in un'unica direzione è chiamato forza corrente in fisica. Al suo interno, è una quantità fisica che dimostra la carica che si verifica in un determinato momento attraverso un conduttore speciale. Ci sono diversi modi per trovare la forza attuale. Il primo è il calcolo del valore secondo le formule già pronte derivate in presenza di dati iniziali. Il secondo è l'uso di strumenti di misura speciali.
Contenuto
- Perché hai bisogno di corrente?
- Calcolo del valore tramite formule
- Calcolo dei valori da sistemi di strumentazione
- Misura dell'amperometro
Perché hai bisogno di corrente?
Il lavoro di qualsiasi ingegneria elettrica è direttamente correlato alla dimensione fisica delle particelle cariche. Sapere come trovare la forza attuale ti consente di comprendere le sfumature del funzionamento di tali apparecchiature, un circuito o un circuito separato. Il calcolo di un tale valore per un vero professionista non causerà particolari difficoltà, ma per gli elettricisti alle prime armi ciò può causare alcuni problemi. Per fare ciò, vale la pena conoscere alcune formule di calcolo o avere a portata di mano uno speciale dispositivo di misurazione.
In sostanza, esistono diversi tipi di corrente. - è permanente (contenuto in batterie ricaricabili) e variabile (situato nella presa). È il secondo tipo responsabile dell'illuminazione nella stanza, il funzionamento degli apparecchi elettrici. La particolarità della corrente alternata risiede nella trasmissione e trasformazione veloce, un esempio lampante di ciò è il funzionamento delle lampade fluorescenti (il movimento delle particelle di corrente quando accese).
Calcolo del valore tramite formule
Poiché il tipo più comune di corrente utilizzato nella vita di tutti i giorni è alternato, per il suo calcolo viene utilizzata la formula di calcolo "Legge di Ohm" nota a ogni scolaro. Assomiglia a questo: I = U / R (puoi trovare la corrente dividendo la tensione per resistenza), dove:
- I è un valore di corrente variabile;
- U è la tensione;
- R è resistenza.
Da questa formula attuale si possono ricavare altri calcoli altrettanto utili, che permettono di determinare altri valori, avendo solo gli indicatori effettivi delle altre due grandezze (R = U/I e U = I * R). Durante il calcolo, si consiglia di utilizzare le unità di misura di base: ampere, volt e ohm. Questa formula di calcolo viene spesso utilizzata per calcolare la forza nei circuiti di carico resistivo, ad esempio riscaldatori, bollitori elettrici, LED, ecc.
In altri casi, viene utilizzata una formula di calcolo diversa, contenente potenza e tensione. Sembra così: I = P / U. Inoltre, la forza attuale è calcolata dalla formula I = q / t, dove q è la carica che viaggia lungo il conduttore, misurata in coulomb, e t è il tempo impiegato da una carica elettrica per viaggiare, calcolato in secondi.
Calcolo dei valori da sistemi di strumentazione
Oltre alle formule, in assenza di indicatori chiari dei valori richiesti, vengono utilizzati sistemi strumentali speciali. Il vantaggio di questo metodo è la velocità e l'accuratezza dei dati ottenuti, meno la necessità di acquistare i dispositivi richiesti. I modi principali per determinare la forza attuale includono:
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Metodo di calcolo magnetoelettrico, caratterizzato da elevata sensibilità, accuratezza delle letture, minimo consumo energetico. Viene spesso utilizzato per determinare il valore della corrente continua.
- Elettromagnetico, il cui principale elemento di calcolo è un sensore magnetomodulare, a cui viene ricevuto un segnale da un campo magnetico. In questo modo, puoi scoprire la forza della corrente continua e alternata.
- Indiretto, in cui viene utilizzato un voltmetro alla vecchia maniera, che determina le letture di tensione a una certa resistenza.
Va notato che tali metodi sono usati raramente dagli elettricisti stessi, poiché richiedono molto tempo. È molto più semplice utilizzare strumentazione dedicata piuttosto che sistemi strumentali.
Misura dell'amperometro
Il modo più semplice per scoprire la forza attuale è misurare le letture con un amperometro. Le peculiarità del suo utilizzo sono nel collegare il dispositivo alle interruzioni nel circuito elettrico. Per questo, viene selezionato un luogo adatto, dopodiché resta da attendere fino a quando lo schermo dell'amperometro non visualizza il valore della corrente (carica) che è passata attraverso la sezione del cavo dopo un certo tempo.
Oltre al dispositivo classico, vengono utilizzati analoghi simili a loro, progettati per trovare rapidamente la forza attuale della piccola elettricità: si tratta di milliampere, microampere, galvanometri. La procedura di collegamento dell'impianto non è molto diversa dagli strumenti di misura convenzionali, devono essere fissati nella sezione del circuito dove si vuole conoscere il valore della carica. La connessione viene eseguita in diversi modi: seriale e parallelo. L'intero processo può essere convenzionalmente suddiviso in più fasi:
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predisposizione del dispositivo da cui fuoriesce un filo con due cavi di alimentazione;
- impostazione del campo di misura richiesto sull'unità di calcolo;
- applicare una sonda al cavo di alimentazione del dispositivo;
- collegare la seconda sonda ad un qualsiasi contatto di alimentazione;
- collegare il filo rimanente alla seconda sonda;
- accendere il dispositivo di misurazione;
- ottenendo il valore dell'intensità di corrente mostrato sul contatore.
Quando si misura la forza attuale, non bisogna dimenticare che il suo tipo (variabile o costante) gioca un ruolo speciale in questa materia. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata al tipo costante di corrente, ad esempio, se all'interno del dispositivo è installato un alimentatore che riduce la tensione di rete a valori inferiori.
In questo caso è necessario misurare l'intensità di corrente nella parte del circuito dove è installato il ponte raddrizzatore dei diodi.
Un ruolo importante nella misurazione è giocato dalla tensione, in questo caso i pin di misurazione del dispositivo non vengono applicati al circuito aperto, ma ai contatti paralleli dell'alimentatore. Vale anche la pena prestare attenzione al tipo di tensione, che è alternata e costante.